L'uso inconscio di vitamina esaurisce il cuore

Molte persone usano le vitamine per non ammalarsi quando fa freddo. Assumere vitamine con il consiglio di un amico invece di usarle naturalmente o con la direzione di un medico può causare gravi danni alla salute del cuore. Gli specialisti del dipartimento di cardiologia del Memorial Health Group hanno fornito informazioni sugli effetti dell'uso indiscriminato di vitamine sul cuore e sulle precauzioni da prendere per proteggere la salute del cuore.

Gli integratori antiossidanti, minerali e vitaminici sono utilizzati da molti anni per il trattamento delle malattie cardiache. Tuttavia, con gli studi scientifici condotti negli ultimi anni, è diventato chiaro che questo approccio non è corretto. Alcune vitamine, soprattutto se combinate con abitudini di vita malsane, possono avere l'effetto opposto. Per questo motivo, è necessario consultare un medico durante l'assunzione di vitamine e, se possibile, assumere vitamine da frutta e verdura.

Gli integratori di beta-carotene, vitamina C ed E non proteggono dalle malattie cardiache

Non è stato scientificamente provato che gli integratori antiossidanti, minerali e vitaminici riducano il rischio di infarto e morte cardiaca. In uno studio su larga scala condotto con 14mila medici negli USA per circa 10 anni, è emerso che il beta-carotene, le vitamine C ed E non hanno un effetto protettivo sulla salute del cuore. Inoltre, è stato riscontrato che le persone che fumano aumentano il rischio di cancro ai polmoni se assumono elevate quantità di beta-carotene. Per questo motivo, nelle linee guida pubblicate dalle associazioni di cardiologia in Europa e in America, è assolutamente sconsigliato integrare vitamina C ed E per prevenire le malattie cardiache.

L'aglio non è raccomandato per le persone con malattie cardiovascolari

Nei pazienti cardiopatici si possono trovare elevate quantità di omocisteina nel sangue. Il livello di omocisteina, un amminoacido prodotto naturalmente dal corpo umano, è più alto in alcuni pazienti cardiopatici. Pertanto, è stato osservato che i complessi vitaminici folati, B12 e B6 somministrati in passato a pazienti con livelli elevati di omocisteina non hanno fornito alcun beneficio. Inoltre, le persone con malattie cardiovascolari; Anche gli integratori minerali e alimentari come il coenzima Q10, il selenio, il cromo o l'aglio non sono raccomandati.

Una passeggiata di 15 minuti all'aperto fa bene al cuore

La vitamina D è di grande importanza per la salute del cuore. La morte, l'ictus, l'ipertensione e il diabete sono più comuni nelle persone con bassi livelli di vitamina D. Tra i motivi più importanti per un basso contenuto di vitamina D, ci sono fattori come la geografia, la mancanza di attività fisica all'aria aperta e l'eccesso di peso. Per questo motivo è necessario camminare per 10-15 minuti al giorno, soprattutto nelle giornate di sole, in termini di scorte di vitamina D. Perché il 95% della vitamina D necessaria al nostro corpo si forma sulla pelle con la luce ultravioletta del sole. Sebbene la carenza di vitamina D sia considerata un fattore di rischio per alcune malattie cardiovascolari, non ci sono informazioni certe che gli integratori di vitamina D siano protettivi contro le malattie cardiovascolari.

Troppa vitamina D può danneggiare la salute dei reni

La vitamina D è importante, ma troppa può nuocere alla salute e portare ad avvelenamento. L'eccesso di vitamina D causa un assorbimento eccessivo del calcio nel corpo, provocando così attacchi di ipertensione e problemi di calcoli renali. Per questo, il parere del medico dovrebbe essere preso sulle situazioni in cui dovrebbero essere fatti gli integratori e dovrebbe agire in questa direzione.

Cuori più sani di chi segue la dieta mediterranea

La dieta mediterranea è consigliata non solo a chi ha avuto un infarto o una cardiopatia, ma anche a tutti coloro che vogliono essere protetti dalle malattie cardiovascolari. Grazie alla dieta mediterranea, è stato stabilito che le persone che hanno un infarto hanno meno problemi cardiaci. In questa dieta, è sufficiente che le persone aumentino il consumo quotidiano di frutta e verdura fresca. Se questo "effetto positivo" si riflette sulla salute del cuore in tutto il mondo, significa il 30% in meno di malattie cardiache. Pertanto, secondo i dati scientifici, è importante adottare una dieta mediterranea, che si basi sul consumo di verdura fresca, frutta e pesce ricchi di antiossidanti naturali, invece di antiossidanti artificiali e complessi vitaminici per la salute del cuore. La dieta mediterranea è in cima alla lista delle raccomandazioni per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.


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